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Asta Sotheby's del 3 Marzo '09 "Carpets from the Barbara Zidell Sedlin Family Collection" presso 1334 York Avenue at 72nd St - New York 10021. Sfoglia il Catalogo Risultati d'Asta |  |
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Dal 13 al 15 Febbraio, si è tenuta la 23° Edizione della Mostra di Arte Tessile Tribale a San Francisco. Vi hanno partecipato oltre 100 mercanti, provenienti da tutto il mondo, specializzati in opere di arte tessile tribale fino al periodo della seconda guerra mondiale. I collezionisti e il pubblico in generale, ha avuto la possibilità di vedere e acquistare artefatti culturali delle popolazioni indigene di tutto il mondo.
Gli espositori infatti, hanno viaggiato lontano per portare la magnificenza di opere come dei Klim Anatolici, tessili aymara, corteccie di stoffa, batik, e tutta una serie di tappeti tribali, tessuti, abiti da cerimonia, scialli berberi e una varietà di disegni ikat. Tutte le informazioni su questsa e sulle prossime edizioni: http://www.caskeylees.com/tribal/ top |
(fonte tappetorientale.blogspot.com) Preambolo I tappeti della regione di Karabagh (giardino nero) sono tappeti con una tradizione storica particolare, in quanto proprio nel territorio di Karabagh fu fondata dallo Shà Abbas I nel XVII secolo una prestigiosissima manifattura di corte a cui si attribuiscono alcuni fra i più importanti tappeti a draghi persiani del Sei e del Settecento. I tappeti primigeni erano sicuramente tappeti più grossolani, ma carichi di forza espressiva e simbolica, (simbolismo criptato ed aniconismo simbologizzato sono state quasi fin da subito la scelta obbligata dei popoli armeni) e quì il geniale Shà Abbas - che aveva compreso il forte impatto delle simbologie caucasiche- li fece fiorire da gran mecenate dell'arte dell'annodatura quale egli era. Non a caso il Pope (uno dei massimi conoscitori di tappeti storici) in controtendenza alle normali attribuzioni, suggerisce persino la possibilità che il tappeto da caccia esposto al Poldi Pezzoli di Milano provenga appunto dalle manifatture di Karabagh.
Caratteritiche Tecniche dei Karabagh Le complicate vicissitudini storiche, fatte di mescolanze di genti, di manifatture di corte impiantate, e di tradizioni preesistenti all'interessamento delle corti persiane ha prodotto nei tappeti di Karabagh una tale eterogeneità da renderla una caratteristica peculiare dei tappeti d'epoca di quella regione. Basti pensare ai curdi, che hanno realizzato e tutt'ora realizzano tappeti di Karabagh geometrici così estranei alle consuete iconografie, da farli scambiare per degli esemplari Kazak. I tappeti Karabagh possono avere un annodatura medio-fine, come grossolana, l’altezza del vello è più bassa dei Kazak ma più alta degli Shirvan. Le trame dei Karabagh sono spesso marroni, mentre il materiale impiegato per gli orditi, il vello e la trama è la lana, anche se non mancano le contesture in cotone. I tipi di Karabagh - Karabagh di villaggio
- Karabagh-kazak
- Karabagh Ciondzoresk
- Karabagh Celaberd
- Karabagh Kasim-Ushag
- Karabagh a gol con animali (di cui fanno parte i karabagh di villaggio)
- Karabagh a preghiera
- Karabagh palmette a scuso (definizione Eder)
- Karabagh a disegno modulare
- Karabagh Goradis
- Karabagh Erivan
A partire dalla fine XVIII secolo si aggiungono i Karabagh di ispirazione occidentale, commissionati soprattutto da ufficiali russi o da una certa nobiltà russa francofila, conosciuti come Karabagh disegno aubousson.
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