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Convenientemente programmata alla ripresa del mercato, nel mese di settembre, la New York International Carpet Show, (NYICS) si propone come una delle fiere più importanti del continente americano, offrendo agli acquirenti un'eccezionale opportunità di fare business profittevole, con espositori di livello internazionale in una cornice estremamente comoda e funzionale. New York è l'epicentro di stile e di classe mondiale e l'NYICS crea una destinazione per gli acquirenti provenienti da tutto il mondo. Nel 2005, NYICS ha lanciato la prima fiera di tappeti decorativi e tappeti orientali, destinata a dettaglianti e collezionisti di tutto il mondo. Col tempo, si è guadagnata una reputazione internazionale, basata sulla presentazione di merce di alta qualità, e sulla proposizione di nuove idee stilistiche, con le anteprime dei nuovi tappeti decorativi e di design, realizzati da tessitori innovativi e visionari. Programmata quest'anno dal 20 al 22 Settembre, nella nuova sede di 7 West 34th Street, in un angolo della famosa 5th Avenue e nel bel mezzo di Manhattan, aprirà ogni giorno i battenti dalle 09.00 alle 18.00. Ulteriori info su http://www.nyics.com top |
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Il V Sartirana Textile Show si terrà, come ormai d’abitudine, nella Pila del Castello di Sartirana, il prossimo settembre da mercoledì 9 a domenica 13. Si ripete la formula di una sola settimana di durata, risultata gradita sia ai visitatori che agli espositori presenti. Nel 2008 si è registrato un record di presenze: ben 45 espositori! Apertura ufficiale a partire da mercoledì 9 settembre con la mattinata dedicata agli operatori; al pomeriggio, dalle 15, ingresso aperto al pubblico. Gli orari: Giovedì 10 Settembre (15:00 – 23:00) Venerdì 11 Settembre (15:00 – 20:00) Sabato 12 Settembre (10:00 – 23:00) Domenica 13 Settembre (15:00 – 20:00) Una mostra collaterale, curata dalla Dr.ssa Chiara Battini, sarà dedicata a FILIKLI anatolici; Il filikli è un piccolo tappeto a “pelo lungo” tipico di una area circoscritta dell’Anatolia centro-occidentale. Deve il suo nome al termine turco “filik” che identifica la capra hircus aegagrus, anche detta angora goat, dalle cui femmine si ricava la lana d’angora con cui è tessuto. Ha un aspetto inconfondibile, una tridimensionalità rara in altri manufatti, una morbidezza e lucentezza irripetibili, una allegria singolare che lo rende molto compatibile con il gusto di oggi, pur restando il testimone di una antichissima tecnica di annodatura, che lo fa erede diretto dei kaunakes sumeri del terzo millennio, così come dei tessili delle tombe egizie del II.
Anche quest’anno, brevi conferenze (non più di 15 – 20 minuti) animeranno i pomeriggi di mercoledì, giovedì e venerdì: i Tea Time Textile Talks saranno un’occasione privilegiata per discutere con un esperto su temi specifici riguardanti l’arte tessile. Quest’anno siamo orgogliosi di poter ospitare Elena Tsareva, esperta di fama mondiale di arte tessile e ricercatrice presso la Accademia Russa delle Scienze presso il Museo di Antropologia, di San Pietroburgo. Altri interventi saranno dedicate alla presentazioni di due nuovi libri: uno dedicato ai Filikli e curato da Chiara Battini ed un altro Saper Vedere - Il tappeto, di Monique di Prima la cui uscita è prevista proprio in occasione della mostra. Un terzo importante momento sarà dedicato al ricordo di due amici che ci hanno lascito lo scorso anno: Umberto Sorgato and Jonathan Broido. Ulteriori info su http://www.sartiranaarte.it/sts2009/ top |
Dal 03 Giugno al 27 Settembre 2009, non bisognerà far mancare una visita presso il MAK (Museum für Angewandte Kunst) di Vienna che ospiterà la mostra "GLOBAL:LAB L'arte come in messaggio".
Il visitatore vi potrà trovare una superba selezione di oggetti provenienti da tutta l'Asia e l'Europa e riconducibili al periodo che va dal 1500 al 1700. Molti altri musei infatti, oltre alla collezione privata del MAK, hanno partecipato all'iniziativa, fornendo opere davvero belle ed interessanti: Mappe e Portolani, piastrelle Iznik e un paravento Coromandel, Arazzi di Bruxelles e paramenti in seta persiani, atlanti e strumenti astronomici ecc... Un'ambasciata ha fornito una ricca collezione di gouaches, ma si potranno ammirare anche alcuni libri di costumi, tappeti da caccia in seta e cofanetti regalo. Risulteranno evidenti i cambiamenti che hanno avuto luogo durante il periodo 1500-1700, e che hanno portato decisamente verso una nuova concezione del mondo, sia per quanto riguarda gli scambi scientifici e culturali, che per l'apertura, e quindi la reciproca influenza tra Europa e Asia. Maggiori Info |
Grazie all'ottima accoglienza che questo sito ha ricevuto, che gli ha permesso di ricevere apprezzamenti e commenti positivi da molti colleghi, studiosi, e utenti appassionati di questo splendido mondo, Vi informiamo in "anteprima", che molto probabilmente ci arricchiremo di una nuova sezione, dedicata all'antiquariato tradizionale, nella quale verranno esposte opere e realizzazioni di primaria importanza: arredi, dipinti, oggetti, maioliche, realizzati in epoche lontane ma sempre attuali e sempre altamente ricercati, che la Persepolis si procurerà grazie alla collaborazione con uno dei più noti e valenti antiquari italiani. Ma, anche per quel pizzico di scaramanzia che denota noi napoletani........Vi rimandiamo a quando le idee saranno più...mature! |

Dal 20 al 23 Giungo prossimo, Qinghai, (Cina) ospiterà il 6° Salone del Tappeto Tibetano. Questa mostra offre la possibilità di visionare preziosi oggetti inerenti il mondo dei tappeti annodati a mano tibetani. Verranno inoltre mostrati pezzi importati da Iran, Pakistan, Nepal, India e Afghanistan in un o spazio espositivo di 15.000 metri quadrati situato nel centro congressi Xining, la capitale della provincia di Qinghai.
Xining è anche vicino al famoso monastero buddista tibetano di Ta'er Lamasery. Ci saranno molti eventi che includono visite a centri di tessitura, monasteri tibetani e prestazioni. Di certo, uno spettacolo da non perdere.
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Sebbene la Mostra "Summer Olympia" non potrà più essere la stessa dopo la cancellazione dell'attigua "Hali Fair", dal 4 al 14 Giugno, presso il complesso Londinese, si potranno ancora ammirare tappeti e tessuti di raro interesse e bellezza, grazie alla qualità ed alla quantità di espositori di livello che tale evento richiama.
Tra questi, vanno certamente annoverati Christopher e Angela Legge da Oxford, che presentano un affascinante tappeto indiano del 19° secolo, acquistato presso un'asta di provincia.
Il tappeto, di 175 cm x 280 cm. ha trama ed orditi in cotone ed è lavorato in lana, proviene con tutta probabilità dal carcere di Poona Yeraoda in Bombay.
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