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Bakhshayesh Stampa E-mail

Il villaggio di Bakhshayesh (Bakhshaish o Bakhshaysh), è situato nella provincia dell'Azerbaijan Orientale non molto distante da Tabriz, dove dalla seconda metà dell'800 e fino all'inizio del XX secolo, grazie agli stessi mercanti che avevano voluto la rinascita della manifattura di Tabriz, vennero annodati tappeti di grande fascino e qualità, spesso confusi però per Heritz dai quali, l'iconografia e la struttura dei Bakhshayesh, non si discosta molto.

Come quasi tutti tappeti dell'area, la tessitura dei Bakhshayesh ha origini "tribali" ed è caratterizzata da una commistione di disegni floreali e geometrici, persiani e caucasici, che nei Bakhshayesh, forse più che in ogni altra produzione, trova la sua massima espressione.

Non si può infatti definire un tipico disegno Bakhshayesh, ne tantomeno caratteristiche ripetute e comuni, se non quella strutturale, di tappeti robusti, corposi, in genere di dimensioni quantomeno generose, per non dire davvero enormi, e poche piccolissime differenze rispetto agli Heritz: l'uso di colori abbastanza tenui, con tantissimo beige usato in genere per colorare fondi a campi liberi, e una maggiore schematizzazione dei decori.

 

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I disegni dei Bakhshayesh includono tutta una vasta gamma di medaglioni, molto grandi, con impianti geometrici su campi vuoti o poco disegnati con colori tenui; altri sono composti con motivi ripetuti lungo tutto il campo, a volte Heraty, altre volte stelle e rosette stilizzate che coprono per intero il campo.

Spesso la decorazione dei Bakhshayesh non contempla la simmetria: si trovano afffiancati o sovrapposti medaglioni e disegni simili ma di dimensioni diverse, o anche lo stesso medaglione può risultare allungato o appiattito da un lato. Insomma, la "genuinità" tipica delle produzioni tribali, nei Bakhshayesh incontra una cifra stilistica di altissimo livello, un uso di lane particolarmente lucide e pregiate ed un sapiente uso dei colori, che contempla il beige (o color cammello) su tutti, ma anche il cosiddetto rosa dughi, l'azzurro ed il verde.

Sui telai, per forza di cose verticali, (data la dimensione spesso proibitiva dei manufatti), vengono avvolti orditi di cotone, ma raramente anche in lana, e le file di nodi (ghiordes), vengono inframezzate da più passaggi di trame di cotone (solitamente 2, ma anche 3) alternativamente tese (con un filo molto grosso e robusto, che da solidità e consistenza al tappeto) e flosce (in genere di colore azzurro, sottili, che rendono il manufatto cedevole e morbido.

 

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  5 esemplari di Bakhshayesh
2 Esempi di Vaghireh Bakhshayesh

 

Scheda Tecnica dei Bakhshayesh:

Trama: Cotone, 2 o 3 passaggi

Ordito: Cotone, raramente in lana

Vello: Lana

Nodo: Turco (ghiordes, simmetrico)

Densità di annodatura: 120.000 - 160.000 nodi al m2 in media

Misure Principali: 350 x 270 - 400 x 300 - 500 x 400 -  500 x 200 e altri Kelley

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